MILO Master in “Management dell’Innovazione per la Logistica”
Progetto LogNET – Azione 3 : Alta Formazione
Finalità. Il Master in “Managment dell’Innovazione per la Logistica”, rivolto a 20 giovani disoccupati, è stato finalizzato a creare professionalità dotate di competenze multidisciplinari (economiche-gestionali, matematiche, informatiche ed ingegneristiche) tali da permettere di “governare” i rapidi cambiamenti tecnologici che oggi caratterizzano il mercato della logistica e dei trasporti. Il Manager dell’Innovazione per la Logistica è in grado di definire le strategie e programmare le attività aziendali, realizzare progetti di R&S e trasferimento tecnologico, analizzare il sistema logistico raccogliendo le informazioni necessarie per l’ottimizzazione dei processi logistici interni all’impresa.
Il valore aggiunto del Master è dato dall’integrazione della componente scientifica universitaria con l’esperienza e la visione operativa di aziende leader nel settore della logistica e di strutture di formazione in grado di implementare le più innovative metodologie didattiche.
Percorso formativo. Il percorso formativo fornisce ai partecipanti un’approfondita preparazione su 3 fondamentali aree tematiche:
Competenze di base;
Organizzazione e gestione aziendale;
Diritto societario;
Diritto dei trasporti e della navigazione;
Qualità e certificazione.
Competenze trasversali
Tecniche di comunicazione e dinamiche di gruppo;
Lingua inglese;
Competenze manageriali e problem solving;
Tecniche di Project Management;
Tecniche di Project Financing;
Informatica e telematica per la logistica;
Metodologia Delphi;
Knowledge Management;
Modelli di pianificazione strategica.
Competenze tecnico-professionali
Logistica di base;
Trasporto;
Logistica integrata e Supply Chain Management;
Gestione della Ricerca ” Sviluppo e dell’Innovazione.
Organizzazione didattica. Il Master ha una durata complessiva di 1800 ore, con un rapporto equilibrato fra approfondimenti teorici e esperienze operative:
- 737 ore di attività d’aula;
- 411 ore di simulazioni didattiche, case study, esercitazioni individuali e di gruppo, role playing;
- 120 ore di attività di progettazione sul campo (Project Work);
- 480 ore di stage;
- 52 ore di attività di valutazione dell’apprendimento.
Sbocchi occupazionali. Le peculiarità della struttura imprenditoriale dell’area di Gioia Tauro unitamente all’esistenza di reti di partenariato con strutture produttive e formative anche extra-regionali garantiscono la capacità di assorbimento all’interno di infrastrutture logistiche e portuali, imprese industriali, aziende di servizi di logistica e/o trasporto, centri di ricerca pubblici e privati.
Partner coinvolti:
CEFRIS (Centro per la formazione, la ricerca, l’innovazione e lo sviluppo);
La fase di coordinamento scientifico vede il coinvolgimento delle 3 Università Calabresi (Cosenza, Catanzaro e Reggio Calabria).